Tappezzeria

La tappezzeria rappresenta un rivestimento per le pareti degli ambienti interni che ha subito un'evoluzione nel corso degli anni. In passato, veniva realizzata principalmente in carta o tessuto, ma oggi è disponibile anche in materiali più resistenti come vinile, tessuto non tessuto o fibra di vetro.


La tappezzeria rappresenta un'evoluzione della carta da parati grazie alla sua maggiore durabilità, facilità di pulizia, versatilità di design e vantaggi pratici.


 La scelta del tipo di tappezzeria dipende dal gusto personale, dallo stile desiderato e dalle esigenze specifiche di ogni ambiente.

Caratteristiche e vantaggi

Quando si sceglie la carta da parati, è importante fare affidamento su prodotti di alta qualità e sicurezza. I rivestimenti murali possono essere conformi alla filosofia Safe&Eco, garantendo l'utilizzo di materiali sicuri e rispettosi dell'ambiente. La certificazione A+ sulla qualità dell'aria interna è fondamentale per attestare l'assenza di emissioni di sostanze volatili.

  • Nel caso di ambienti professionali come hotel, ristoranti e strutture ricettive, oltre alle caratteristiche generali sopra elencate, è necessario valutare aspetti tecnici più specifici. I rivestimenti per utilizzi speciali devono avere caratteristiche come il potere coibentante e insonorizzante, l'elevata resistenza al fuoco, la resistenza meccanica e la lavabilità. Queste proprietà sono importanti per garantire un ambiente confortevole, sicuro e facile da mantenere.

    La carta da parati può essere utilizzata per rivestire intere pareti o porzioni specifiche di esse, creando effetti decorativi o mettendo in risalto elementi architettonici. Esistono diverse tipologie di carta da parati, ognuna con le proprie caratteristiche e destinazioni d'uso. Tra queste ci sono la carta lavabile, la carta vinilica su fondo di cellulosa, la carta vinilica su fondo in TNT, la carta espansa, la fibra di vetro, il tessuto murale, la paglia e le fibre vegetali, e il telato plastico.

  • Come per i pavimenti anche per le pareti, la tappezzeria può aiutare ad abbattere i rumori; più è spessa e lavorata, più avrà capacità insonorizzante. Questa caratteristica è fondamentale per le strutture alberghiere, soprattutto per preservare la privacy delle camere.

  • Mentre per la carta da parati per abitazioni non è richiesta la certificazione al fuoco, è invece obbligatoria per i locali pubblici e gli hotel. Le normative sui materiali di costruzioni impongono delle ben precise caratteristiche anche per la scelta e l'impiego di rivestimenti murali decorativi. Queste tipologie di tappezzeria devono avere proprietà ignifughe, per evitare che le fiamme si propaghino in caso di incendi.

  • Anche questo aspetto risulta essere importante per i gestori di attività ricettive, in quanto la scelta di rivestimenti di buona consentono di ottenere un risultato bello e funzionale per molto tempo, riducendo di gran lunga pratiche di manutenzione. Stesso discorso vale per il grado di lavabilità, che ne determina la facilità di pulizia.

  • Questa caratteristica fa in modo che la tappezzeria non perda il colore in modo troppo accentuato, evitando la necessità si sostituzione di alcune parti o dell'intero rivestimento.

Come scegliere la tappezzeria

Con la carta da parati è possibile tappezzare tutti gli ambienti, rivestendo le pareti per intero o singole porzioni di esso. Di solito, la decorazione parziale viene impiegata per mettere in risalto alcuni arredi o zone (sopra la testata di un letto, dietro al divano, ecc.), oppure per enfatizzare la presenza di un particolare elemento architettonico (una colonna, una nicchia, un arco, o per incorniciare una piccola finestra, ecc.).

Tante sono le tipologie di rivestimento murale da poter utilizzare all'interno delle proprie strutture, per sfruttare al meglio le mille possibilità che offre la carta da parati. Di seguito elencate le diverse categorie di supporto che più si adattano alle singole esigenze di funzionalità e design.

  • Ottima trapirabilità. Essendo anche molto delicata potrebbe non essere adatta agli ambienti soggetti a sporco frequente o a elevata usura.

  • Carta vinilica su fondo di cellulosa. Buona traspirabilità e facilmente lavabile e smacchiabile semplicemente con alcool. Può essere impiegata in tutti gli ambienti.

    Carta vinilica su fondo in TNT. Particolarmente semplice da installare, poiché la colla può essere applicata direttamente sulla parete.

  • Caratterizzata da un maggiore potere isolante, anche se più delicata del vinilico. Per questo si presta meno ad ambienti dove esiste il rischio di danneggiarla.

  • Ignifuga, dotata di una elevatissima resistenza agli urti e capacità di consolidamento delle pareti. Può essere tinteggiabile per varie volte. Una proposta valida sia per gli ambienti residenziali che per quelli contract che esigono libertà di ispirazione, eleganza, forza espressiva, ma anche di semplicità e rapidità di posa, funzionalità e durabilità nel tempo. La tappezzeria in fibre di vetro è realizzata con speciali filati, molto sottili, ottenuti mediante fusione del vetro ad una temperatura di 1400 °C, questa innovativa tecnica di lavorazione rende i rivestimenti più forti e resistenti. Inoltre, la resistenza della carta da parati in fibre di vetro la rende adatto il suo impiego in ambienti ad alto traffico, prestandosi così al rivestimento dei più svariati spazi di hotel e attività ricettive.

  • Buon isolamento. Si tratta di un rivestimento esclusivo, molto delicato.

  • Tipologia molto particolare, grazie al suo stile naturale e ricercato. A volte, alcuni progetti di costruzione o ristrutturazione richiedono l'utilizzo di materiali particolari, come i rivestimenti resistenti all'acqua, alle sollecitazioni meccaniche, insonorizzanti o con proprietà naturali al 100% (come le paglie giapponesi e il sughero). Per questo tipo di necessità, vengono consigliati rivestimenti murali speciali, capaci di soddisfare anche le più singolari esigenze.

  • Adatto ad applicazioni in ambienti dove è richiesta una maggiore lavabilità e una resistenza superiore. Un esempio è il PVC da parete, un prodotto destinato a soluzioni tecniche e utilizzato in svariati settori come sanità, scuola, locali pubblici, soprattutto per ambienti esposti ad acqua e umidità (bagni, spogliatoi, ecc.). Il PVC utilizzato come rivestimento da parete si differenzia da quello utilizzato per i pavimenti in quanto si esprime in tre tipologie di prodotto: carta da parati in PVC, telato plastico e PVC murale. Tutte hanno in comune la stessa materia prima, ossia il vinilico, ma si differenziano tra loro a seconda delle lavorazioni. L'impiego di PVC a parete consente di coniugare estetica e funzionalità, rendendo più gradevoli gli ambienti o rinnovando completamente il look degli interni, sia che si tratti di una abitazione o di una struttura ricettiva.